venerdì 3 ottobre 2008

PSYCHÉ


L ´umanità inumana oppure l ´inumanità umana
A cura di Susana Liberatore

“L’umano” é quello che definisce la caratteristica degli uomini, essendo “l’inumano” quello che lo nega. Ma “L´umano” e “l´inumano” si definiscono a vicenda come limite d´opposizione logicamente necessaria. Ogni concetto é un al di lá che appartiene al concetto contrario; cioé, l´umano può soltanto esistere in contrasto con uno spazio cupo - sconosciuto direi - dell ´inumano. Perché “L´inumanità” come concetto nega quello che capiamo come “umanitá”, ma é parte dell´essere umano, e si costituisce come eccesso che deve essere combattuto e che diventa cosí l’oscuro nucleo della propria soggettivitá.
Il confine tra umanità ed inumanità è di una sfumatura senza un punto preciso d’ ancoraggio inquadrabile razionalmente. Perché “la natura umana” e cosí complicata e affascinante, che consente all’uomo di essere capace delle azioni piú scandalose e anche di atti di generositá senza parole.....

1 commento:

^Ranocchietta^ ha detto...

"Il super-animale. La bestia che è in noi vuole essere ingannata; la morale è la menzogna necessaria perché essa non ci sbrani. Senza gli errori insiti nella ipotesi della morale, l'uomo sarebbe rimasto animale. In tal modo però si è considerato superiore, e si è imposto leggi più severe. Per questo egli prova odio per i livelli rimasti più vicini all'animalità: di qui si può spiegare l'antico disprezzo per lo schiavo, come non uomo, cosa" (Tratto da "Umano troppo umano. Un libro per spiriti liberi (1878) di Friedrich Wilhelm Nietzsche. Aforisma 40. Parte seconda:per la storia dei sentimenti morali)

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...