a cura di Simonetta Ramacciani
In occasione del 25 Novembre, giornata mondiale contro la violenza sulla donna, vi invito a leggere questo appello a mio avviso importante a da sottoscrivere.
MANIFESTAZIONE NAZIONALE
CONTRO LA VIOLENZA SULLE DONNE
Sabato 24 NovembreRoma
La vita di molte ragazze e di molte donne continua ad essere spezzata, le loro capacità intellettive ed affettive brutalmente compromesse. Il femminicidio per 'amore' di padri, fidanzati, o ex mariti è una vergogna senza fine che continua a passare come devianza di singoli. Il tema continua ad essere trattato dai media come cronaca pura, avallando la tesi che si tratti di qualcosa di ineluttabile,, mentre stiamo assistendo impotenti ad un grave arretramento culturale, rafforzato da una mercificazione senza precedenti del corpo delle donne.
I numeri lo sappiamo tutte, sono impressionanti:
- oltre 14 milioni di donne italiane dono state oggetto di violenza fisica, sessuale e psicologica nella loro vita.
-La maggior parte di queste violenze arrivano dal partner ( come il 69,7% degli stupri) o dall'ambito familiare.
- Oltre il 94 % non è mai stata denunciata. Solo nel 24,8% dei casi la violenza è stata opera di uno sconosciuto, mentre si abbassa l'età media delle vittime.
_ Un milione e 400mila ha subito uno stupro prima dei 16 anni.
- Solo il 18,2% delle donne considera la violenza subita in famiglia un 'reato', mentre il 44 % lo giudica semplicemente 'qualcosa di sbagliato' e ben il 36 % solo 'qualcosa che è accaduto'. ( Dati Istat)
La violenza sulle donne è accettata storicamente e socialmente. Viene inflitta senza differenza di età, colore della pelle o status ed è il peggior crimine contro l'umanità. Quello di una parte contro l'altra. La politica e le istituzioni d'altro canto continuano ad ignorare il tema pubblicamente.
Senza una battaglia culturale che sconfigga una volta per tutte maschilismo e residui patriarcali, non sarà possibile attivare un nuovo patto di convivenza tra uomini e donne che tanto gioverebbe alla parola civiltà.
Una grande manifestazione nazionale dove tutte le donne possano scendere di nuovo in piazza a fianco delle donne vittime di violenza e per i diritti delle donne, può e deve riportare il tema al centro del dibattito politico e culturale e politico.
Ma è importante sapere quante siamo, perchè per farci sentire dovremo essere in molte.
Vi preghiamo di sottoscrivere e diffondere il più possibile questo appello inoltrando il link del sito ad amiche o associazioni.www.controviolenzadonne.org
10 commenti:
fatto!
Fatto!
fatto anch'io ;-)
ciao Simonetta, grazie per avermi sostituita!!!
ps
letto!
Ciao Simonetta,
sono contenta che tu sia riuscita a pubblicare questa notizia in tempo.
Anch'io ho sottoscritto la petizione e mi piacerebbe essere alla manifestazione, vedrò di organizzarmi.
Ile.
Purtroppo le notizie di cronaca, come tutte possiamo vedere, non fanno altro ( se ce ne fosse bisogno) che confermare e aggiungere macabri numeri alla lista dei 'dati'...
Grazie a tutte voi...
Sono estremamente contenta di questo spazio, che oltre a essere occasione di spaziare su argomenti di vario genere, scritti e visti al femminile, ma non specificatamente con una caratterizzazione di 'genere', sia anche luogo per diffondere quello che si muove o si tenta di far muovere per far sentire la nostra presenza e voce con forza.
Il 9 prossimo sarò partecipe ad un incontro di preparazione alla manifestazione e di scambio fra le donne del mio quartiere, dopo molto tempo che non accadeva.
Mi riprometto di farvene conto, a tutte...
Un abbraccio.
Simonetta.
Brava Simonetta, rendici partecipe di iniziative di questo genere, occorre dar voce a chi cerca di battersi contro le violenze, soprattutto contro noi donne ed a noi non può far altro che piacere!!!
Fatto anche io con piacere
fatto
P.F.G.
Non potevo mancare. Fatto!
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