Cirri
di Antonella Passoni
Sei dentro il mio cervello, sei comparso nei miei sogni. Sorridi come una ferita aperta/smorfia di dolore, sussurri resta come sei, resta sogno.
Compaio ad un tuo segno, sono un segreto a tua disposizione. Ologramma, energia, destino, poesia.
Mi siedo sopra di te, poi mi dissolvo. Se chiami, ritorno. Trasparente, come un cirro fresco e bianco, accarezzo il tuo sudore sotto la camicia di lino. Con la lingua lavo le tue piaghe dolenti, con la saliva purifico i tagli delle tue mani.
Se vuoi, mangiami, se puoi ,saziati. Siamo senza corpo e le parole diventano carne, sangue, sperma, urina. Quando chiami ci sono, se sei stanco vado via.
Non lascio traccia, nessuno sa, vivo nel tuo cervello. E ti apro, ti bevo, ti nutro