di Lù ManciniI RITORNI ….ALLE ORIGINI
A volte si pensa di non poter tornare mai più sui propri passi, perché niente potrà replicare determinate sensazioni, ma non sempre è così, si gira si gira sembra di farlo a vuoto e senza meta, ma quando meno te lo aspetti senza aver previsto un determinato percorso ci si ritrova al punto di partenza o almeno a quello che sembra essere lo stesso punto di partenza.
Solo che, a ben guardare, molte cose sembrano migliori, sono diverse, forse più inconsuete, siamo noi che siamo cambiati oppure è cambiata la realtà o semplicemente il ricordo che di essa avevamo. Può essere il ritorno alle origini, alle proprie radici, ai propri affetti o alle prime aspirazioni. Mi è successo qualche anno fa con la scrittura: era una passione dell’adolescenza quando scrivevo tantissimo e riempivo quaderni di pensieri, storie e stupori della mia anima acerba, poi travolta dagli eventi della vita quotidiana era passata in secondo piano, l’università, il lavoro, amori e disamori, quotidianità della vita privata.
Poi quando tutto sembrava prestabilito e definitivo, l’insoddisfazione e l’inquietudine del quotidiano mi ha spinto a cercare qualcosa di più e all’improvviso mi sono ricordata di come mi sentivo quando scrivevo, così complice un volantino pubblicitario, ho frequentato il corso di scrittura creativa di Patrizia che mi ha portato all’antica passione, a nuovi amici, a un blog e a tante fantastiche ed emozionanti nuove esperienze.
Un ritorno anche se tutto è cambiato e sicuramente in meglio.
A volte si pensa di non poter tornare mai più sui propri passi, perché niente potrà replicare determinate sensazioni, ma non sempre è così, si gira si gira sembra di farlo a vuoto e senza meta, ma quando meno te lo aspetti senza aver previsto un determinato percorso ci si ritrova al punto di partenza o almeno a quello che sembra essere lo stesso punto di partenza.
Solo che, a ben guardare, molte cose sembrano migliori, sono diverse, forse più inconsuete, siamo noi che siamo cambiati oppure è cambiata la realtà o semplicemente il ricordo che di essa avevamo. Può essere il ritorno alle origini, alle proprie radici, ai propri affetti o alle prime aspirazioni. Mi è successo qualche anno fa con la scrittura: era una passione dell’adolescenza quando scrivevo tantissimo e riempivo quaderni di pensieri, storie e stupori della mia anima acerba, poi travolta dagli eventi della vita quotidiana era passata in secondo piano, l’università, il lavoro, amori e disamori, quotidianità della vita privata.
Poi quando tutto sembrava prestabilito e definitivo, l’insoddisfazione e l’inquietudine del quotidiano mi ha spinto a cercare qualcosa di più e all’improvviso mi sono ricordata di come mi sentivo quando scrivevo, così complice un volantino pubblicitario, ho frequentato il corso di scrittura creativa di Patrizia che mi ha portato all’antica passione, a nuovi amici, a un blog e a tante fantastiche ed emozionanti nuove esperienze.
Un ritorno anche se tutto è cambiato e sicuramente in meglio.
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