Rampa di Lancio

di Lù Mancini

Meraviglioso mistero

Che persona è chi scrive? Una volta pensavo che fosse semplicemente un modo creativo per far galoppare la fantasia, talvolta anche in modo ridondante, pensiamo delle storie e cerchiamo di dare un certo percorso e il finale che più ci piace, magari quello che nella realtà non è stato o è stato solo in parte.La magia dello scrivere sta nella la capacità di costruire un mondo al di fuori di noi che molto si avvicina al mondo dentro di noi, quella parte ridondante che non sappiamo trattenere e si esprime sulla pagina bianca. In realtà ciò che interessa a chi scrive è il cuore umano e i suoi coinvolgimenti. E ciò che scrive, indipendentemente da dove si parte, porta a qualcosa che lo stesso scrittore non sapeva di raggiungere. Il romanzo ha una sua vita. Questa era la sensazione che personalmente avevo. Poi un giorno quasi per caso leggo su una rivista di una nota scrittrice che asserisce proprio questo: “il meraviglioso mistero di ciò che ho scritto, credevo di parlare di una cosa e invece parlavo di un’altra, il romanzo è riuscito a vivere da solo, la storia, i personaggi ne hanno preso possesso, parlo di qualcosa che non era quello che mi ero ripromessa all’inizio”. Questa lettura mi ha folgorato, non è una mia congettura succede anche a chi scrive da sempre, la vita che noi raccontiamo, che scriviamo e che curiamo come un figlio è una vita autonoma, magari è una verità solo nostra che nasce dai tortuosi meandri del nostro cuore, ma che possiede inevitabilmente il cuore degli altri e di ogni persona che incontriamo e che si ferma per un momento più lungo nel nostro sguardo.