giovedì 13 maggio 2010

di Margherita Matera

L'idea di qualcunaltro

Non so che percorso faccia la memoria. Mi sono sempre chiesta quante immagini di tutte quelle che vedo ogni giorno mi rimangono. Mi domando spesso quanto riesca a prendere dalle persone, dalle voci, dai modi. Qualche giorno fa mettevo in ordine dei libri e mi sono fermata a pensare quanti titoli fossero frutto di incontri o di racconti visti a casa di qualcuno. Quante idee, frasi, hanno composto alcuni pensieri, quante emozioni ho provato specchiandomi nel provare altrui. La commistione emozionale, il percorso dell’accaduto, che ognuno di noi ha, rappresenta un bagaglio, personale. A volte mi sento come se mi piovesse addosso e non potessi fare a meno di bagnarmi, mi lascio contaminare, fisicamente contaminare. Lascio che ogni persona, luogo, idea, lasci su di me un’impronta, più o meno profonda….che il tempo con la sua marea di eventi cancella, pur mantenendo il ricordo. A pensarci tutti i nostri pensieri sono contaminati, siamo contemporanei e per definizione contaminati. Dal resto. Da ciò che è avvenuto o addirittura da quello che potrebbe essere. Perché l’idea oggi è quella di anticipare. Anticipare lo stile, piuttosto che la mossa di chi ci è davanti e così facendo le idee si accavallano e non siamo più nemmeno capaci di distinguere cosa è nostro e cosa no. Poi però, aldilà del senso di esclusivismo, che tutti abbiamo, lasciando da parte la presunzione, è bello pensare che siamo frutto di tante piccole parti, di tante piccole parole, che il linguaggio stesso si apprenda per contaminazione. Mi piace pensare che, all’interno di queste poche righe ci siano dei nomi non fatti, delle immagini non descritte, delle parole non trascritte. Mi piace pensare che non sono solo io, ma con me c’è il mondo.

4 commenti:

Anonimo ha detto...

..la società liquida..
brava bel post
Anto

Anonimo ha detto...

Sono con te: contaminazione vera è esercizio dello stile che permette di manipolare creativamente la realtà nella quale il nostro essere è immerso. Ciao, da Vladimiro

maggie ha detto...

grazie mille Vladimiro,(in ritardo ma ci sono sempre)... adoro la contaminazione perchè è ciò che permette ai bambini di imparare e agli adulti di cambiare....
grazie Anto, lo stato liquido è quello che preferisco...forse perchè informe :-)

Anonimo ha detto...

questo mare di idee altrui ti avvolge ti sbatte ti liscia. La forza è nell'umiltà di lasciare entrare le idee degli altri e nel coraggio di scegliere le proprie.

Fab

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