sabato 16 maggio 2009

Futile inutile...orgasmico















Sta volta è proprio il caso di dirlo: ADDIO WANDINA!!!!

A cura di Laura Gobbi

Prologo
Dopo aver passato una meravigliosa serata con amiche vecchie e nuove, a mezzanotte come nelle migliori tradizioni fiabesche esco da casa di Tamara con Patty ed Ale e vado verso la mia Wandina.
Passo il palo a cui l'avevo legata, ritorno indietro, rivado avanti e poi attonita guardo con sguardo vuoto, il vuoto.
Il vuoto,
il nulla,
così a fatica realizzo: MI HANNO RUBATO LA WANDINA.
Sconcerto.
Delusione.
Incredulità.
Mio Dio che brutta sensazione essere privati con destrezza della propria parte pedalante.

È la prima volta che mi viene rubato qualcosa , bhè l'amore, l'amicizia, la fiducia ....non si contano, ma questi sono altri discorsi.

Adesso si che sono bulàgnese al cento per cento!!!!!!

Ho così scoperto che non contano tanto le tre quattro generazioni di avi nati dentro le mura ma quante bici ti hanno rubato, quelle sì, che fanno la vera differenza.

Ieri l'agente immobiliare, tra l'altro carino, molto carino che speravo di sedurre con la mia triste storia, mi ha detto che la media è una ogni due anni.
Io sballo le statistiche: una dopo meno di un anno.
(Tentativo di seduzione fallito,la storia non era poi così originale!!!!!
uffff)

Ragazzi che tristezza,non pensavo mi facesse questo effetto,"io c'ero affezionatAAAAA" amavo la mia Wandina era talmente brutta che era bellissima!!!
Pensate che già qualche mese fa era scampata al primo furto.
Avevano bucato il lucchetto, ma lei tenacemente aveva resistito ed era rimasta lì, fiera e sicura attaccata alla griglia.

Il suo cestino nero e un po' verde ,i copertoni uno bianco ed uno nero, i pedali un po' scassati, il sellino incollato e rotto che si riempiva d'acqua e ti lasciva il segno dell'incontinenza dopo un temporale (ed è lì che ho capito perché ricoprono il sellino con la busta della Pam), i parafanghi attaccati con il biadesivo e quei magnifici freni che non frenavano con la pioggia....ahhhhhh mia Wandina.

Wandinaaaa, scappa, ribellati,torna da me!

Pensate che il giorno dopo sono tornata sul palo del delitto,lo confesso, speravo ingenuamente che qualcuno l'avesse solo spostata e di trovarla lì, dove la sera prima l'avevo lasciata. Che patetica!!!

Così da qualche giorno vago per la città e guardo le mille bici e sono sicura che prima o poi la rivedrò. (E allora si che saranno cazzi amari per il nuovo proprietario ...)

La ricerca di una bici "nuova" mi ha fatto capire che ho sbagliato tutto nella vita,dovevo imparare a cambiare freni e camere d'aria e allora si che avrei fatto i soldi, quelli veri. Sapete quanto costa una bici come la Wandina , per cui vecchia e scassata? 80 EURINI suonati, praticamente una rapina a mano armata!!! Valevano di più la catena e il lucchetto!

Epilogo
Amo ancora Bologna nonostante mi abbia ferito.
Amo i miei amici che con generosità hanno fatto scattare un tam tam di solidarietà.

È arrivata una nuova bici.
Il papà della mia amica Barbara ne ha tirato fuori una dalla cantina e me l' ha aggiustata, è bellissima.

Bologna.
Quello che ti da è di gran lunga superiore a quello che ti toglie.

Grazie Barbara, grazie papà di Barbara.

Avviso
È stato indetto un concorso su FB per trovare un nome italiano e femminile per la mia nuova "amica", lo estendo anche a voi amici del blog.

Un abbraccio e alla prossima

Che le pedalata della Wandina siano anche per voi ovunque ella sia!!!

3 commenti:

Maddalena ha detto...

Già Wanda quando ti rubano qualcosa c'è proprio questo senso di privazione o di vuoto, concordo.

maggie ha detto...

Laura,mi hai fatto morire dal ridere!!! :-))))) la nuova la chiamerei Amanda...bacini

La Wanda ha detto...

bhè,vorrà dire che la prossima settimana faremo un ricevimento per il battesimo della nova bici!!baci

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