mercoledì 12 novembre 2008

Ho bisogno di voi


Scusate se rubo la scena al nostro scrittore Lorenzo Bosi (che adoro e che ammiro) ma leggete per favore l'articolo che la mia collaboratrice Amelia di Pietro ha redatto per il blog del salotto. Ieri ci siamo riuniti per decidere alcune cose, fra queste anche il tema del concorso. Ho urgenza di conoscere il vostro punto di vista e i vostri suggerimenti.

Vi ascolto....
PFG

a cura di Amelia di Pietro
Grande entusiasmo ieri sera per l’annuncio del primo concorso letterario del salotto. Si è discusso attorno ai contenuti principali di questa nuova avventura dei salottieri. Due giurie si sono formate per la scelta dei migliori racconti: una giuria tecnica, di esperti della parola che daranno un giudizio di competenza sui racconti che perverranno, e una giuria del salotto, di amanti della parola, che offriranno una chiave di lettura più emozionale e intima. Il tema che ha suscitato più discussione è stato la scelta del titolo, che a mio avviso non si è ancora completamente risolto. Dopo le varie proposte emerse ci si è soffermati su due argomenti principali che potrebbero essere l’oggetto del concorso: “L’incontro” o “un incontro” è il primo titolo che è stato suggerito, ma durante la serata il soggetto de “lo sguardo” sembra essere stato preferito al primo.
Riflettendo in seguito sui due titoli, abbiamo pensato che “lo sguardo” si presta di più ad una scrittura evanescente, nebulosa e astratta, quindi più noiosa e meno interessante. Sebbene entrambi i titoli siano molto generici, il tema dell’incontro è più adatto al racconto di una piccola storia, c’è al suo interno un senso di maggiore concretezza che potrebbe essere utile sia per chi scrive sia per chi poi dovrà leggere i racconti.
Cari salottieri, diteci la vostra nel blog, e proponete anche altri titoli che vi vengono in mente. In base ai commenti che arriveranno, decideremo sul da farsi.

19 commenti:

Anonimo ha detto...

Ciao a tutti. In merito all'argomento del concorso, rimango della stessa opinione. A me piace "L'INCONTRO".
Un abbraccio
LB

Anonimo ha detto...

Lo sguardo è un buon inizio..e un buon titolo...
Io ho accettato la sfida ora dovete Voi lanciare il dado e inziare a giocare.
Linda

Unknown ha detto...

@aro signore in giallo mi si dice che lo sguardo è troppo poco, un titolo un pò a metà

PFG

Unknown ha detto...

@Linda non capito....

Anonimo ha detto...

Io ho optato per L'INCONTRO e sono convinto che l'argomento del concorso debba semplicemente offrire una traccia da ampliare, da approfondire a piacimento. Se il titolo pone troppi paletti all'immaginazione, perde d'interesse....questo è il mio punto di vista!!!

Anonimo ha detto...

ah ah...lo sapevo nn capivi. Il titolo che avete per ora scelto è bello!. Poi ho risposto anche all'altro post e accetto la sfida di realizzare il disegno alla fine.
baci linda

Unknown ha detto...

@Linda strepitosa!!!!
@Forse hai ragione Lorenzo

granellina ha detto...

Io penso che "L'incontro" sia ugualmente troppo generico ma che sia meglio de "lo sguardo" che è troppo astratto. Non dobbiamo dimenticare anche la rivista Quaderni. Il tema dell'incontro lo tratterà nel prossimo numero, i racconti invece usciranno nel numero di aprile, per cui dovremmo scegliere anche un titolo appropriato al tema che verrà trattato dalla rivista.
Amelia

Anonimo ha detto...

io non saprei cosa scrivere con lo sguardo non è troppo vasto il campo?

Serena

Anonimo ha detto...

Voto per l'incontro.
Antonella

KatiaC ha detto...

Voto per l'Incontro.
Abbastanza generico per dare spazio alla fantasia ma anche abbstanza circoscritto per definire il tema.
In un'epoca di così tanti conflitti sarebbe meglio trattare gli incontri, no?

IleniaF ha detto...

Carissima Katia, la tua acuta osservazione sul tema dell'incontro mi ha convinta a cambiare idea, grandissima!

Anonimo ha detto...

Cara Antonella il dibattito è ancora aperto ma intanto un pò quasi quasi mi associo al tuo voto

PFG

Anonimo ha detto...

@Katia la tua motivazione mi ha quasi convinta

PFG

Anonimo ha detto...

come siamo con lo spoglio?niente exit-pool?
:)
antonella

Anonimo ha detto...

@Anto che mito....in realtà il salotto aveva votato Lo sguardo. E anche io tutto sommato ero della stessa idea. Poi qualcuno ha detto che è troppo generico e allora ho ripescato L'incontro. Poi l'Incontro ha aumentato i suoi sostenitori e la cosa si è fatta complessa...

PFG

maggie ha detto...

A proposito di incontro....quando ci incontriamo tutti? :) ps io non lo so...incontro-sguardo...mi sembra manchi qualcosa,anche nella discussione,non sono riuscita a dire nulla perche'mi sembrano due temi incompiuti...ma io sono la meno adatta a compierli...quindi resto nel limbo ;)

Ludovica ha detto...

Preferisco "L'incontro", mi sembra più generico. Se lo sguardo fa venire in mente ad un'azione prettamente "fisica" un incontro può avvenire non solo tra due persone ma anche con una nuova sensazione, con un libro che ci ha colpiti particolarmente con un nuovo paese..insomma mi sembra che sia un tema di maggior respiro.

Ludovica

Maria Luisa ha detto...

Preferisco lo sguardo: di odio? d'amore? andandosene? arrivando? Ci sono tante storie dietro ad altrettanti sguardi. Un abbraccio. Maria Luisa

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