venerdì 4 aprile 2008

4BIT@BAR


Per un Web al femminile
A cura di Roberto Scano

Al nostro bar virtuale oggi incontriamo la prima donna, Federica Repetto. Federica è una persona solare, a cui ho contagiato la passione dell'innovazione e del Web e che - all'interno di IWA (International Webmasters Association)- si occupa di promuovere il settore del Web al femminile.

Ciao Federica e benvenuta! Da quanto tempo ti sei appassionata al Web?
Da quando ho capito che grazie al Web puoi raccontare e descrivere non solo con un testo. Sono giornalista, iscritta all'albo dei praticanti dell'Ordine del Veneto, mi sono sempre occupata di collaborazioni con quotidiani e nel tempo anche con emittenti televisive. Da alcuni anni invece grazie a due giovani veneziani che sono riusciti a coinvolgermi nelle loro iniziative ho capito anche che con il Web si può fare informazione. Il Web non è solo utile per conoscere quanto succede nel mondo ma perché permette a tutti gli internauti di rapportarsi e soprattutto confrontarsi. Non è più un mondo virtuale. Oggi è un mondo vivace e reale.

Quali sono i servizi Web che ti hanno resa maggiormente orgogliosa?
E' la sezione dedicata ai video in particolare alle videointerviste disponibili nel Portale di Venezia, supplemento della testata giornalistica Fullpress (sia il Portale di Venezia che Fullpress sono due aziende gestite da donne).
Catturare ogni singolo dettaglio grazie alla telecamera, immortalare in archivi, interviste, le grandi emozioni, i grandi eventi della città di Venezia... Questa è una delle mie più grandi soddisfazioni.

So che adori il Carnevale di Venezia e le feste nei palazzi: puoi raccontarci qualche aneddoto?
Si potrebbero riempire le pagine di un romanzo. Meglio sorvolare. Ce ne sono decisamente troppi.

Progetti per il futuro?
Oltre alla scrittura sviluppare sempre più la sezione che è più di mia competenza nel Web: le videointerviste. Ma, soprattutto far sì che il lavoro della donna nel Web possa essere sempre più valorizzato.
In questa ottica deve essere visto anche il mio ingresso in IWA. A dicembre abbiamo organizzato un convegno sull'accessibilità del Web a Palazzo Ducale e sono stata decisamente entusiasta nel vedere che la maggior parte delle persone presenti erano donne. Giovani donne con tante e brillanti idee e con voglia di mettersi in gioco. Ovviamente c'è un altro tema che mi sta particolarmente a cuore quello dell'accessibilità del Web. A Venezia alcuni conoscono le mie piccole battaglie che di tanto in tanto trovano sfogo in alcuni articoli pubblicati sul Gazzettino.
Ritornando a IWA tengo a far presente che c'è l'intenzione di realizzare un ciclo ci incontri, aperti al pubblico e gratuiti, e non solo a Venezia, dove sarà possibile parlare di tematiche femminili.

7 commenti:

Maddalena ha detto...

Ben venga la promozione del femminile!!

Anonimo ha detto...

Ci dici qualcosa di più su di lei?

Simona Pasquini

IleniaF ha detto...

Caro Roberto, mi ha molto interessato l'argomento, ma soprattutto mi ha incuriosito e molto Federica Repetto, vorrei sapere anch'io qualcosa di più su di lei e su come realizzare le video interviste, la differenza con l'intervista "classica".
Sempre molto belle le tue interviste ed i personaggi che intervengono al tuo "bar" sono molto interessanti, complimenti.

Anonimo ha detto...

Gentile redazione,

ma se po conoscere sta donna de web?

Saul Frisari

Roberto Scano ha detto...

Ciao, alcune realizzazioni di federica Repetto possono essere viste negli archivi video di http://www.guestinvenice.com dove, nella redazione, trovate Federica :-)

http://www.guestinvenice.com/argomento.asp?cat=246

Diomira Pizzamiglio ha detto...

E bravo il nostro Rob!
Federica ci piace e ci piacerebbe sentire le storie di palazzo.....
Suvvia Federica svelaci qualche aneddoto, da cosa ti mascheri durante il carnevale?

Anonimo ha detto...

ciao Diomira, per conoscere qualche storia curiosa ti riporto una delle ultime interviste a cui tengo particolarmente. l'ho recuperata dal mio webmail.

IL GAZZETTINO (NAZIONALE)
22 FEBBRAIO 2008
Venezia, per lo sceicco Walid J. Juffali, è una delle città più belle al mondo. “E’ un regno che stà in un grande stato” dice Mr. W. - così ama farsi chiamare non solo dai suoi amici ma anche dai suoi fidati collaboratori - che per la prima volta rilascia un’intervista in esclusiva e ci accoglie nella sua magnifica dimora. Palazzo Contarini Fasan è un palazzo storico che si affaccia sul Canal Grande, davanti alla Basilica della Salute, e i suoi saloni sono stati trasformati in piccoli giardini dell’Eden e impreziositi da mobili del Settecento veneziano e lampadari Murano Ca’ Rezzonico. “Sono arrivato per la prima volta a Venezia 35 anni fa – racconta Mr. Walid – ero con mio padre. E’ una città alla quale sono sempre rimasto molto legato perché per me è ricca di significati. E ora è parte non solo della mia vita ma anche di quella di mia moglie, Christina, e di nostra figlia”. Il suo amore nei confronti di Venezia è un amore sincero. “Mi piacciono molto i veneziani – spiega – mi affascina il dialetto. Mi piace il vostro accento, è così melodico. Ma siete anche molto gentili e ospitali”. Nel 2007 la coppia ha trascorso qualche giorno in luna di miele, anche se è sposata da sette anni. Trovare casa in città è stata opera del destino. “Tutto è nato per caso – precisa – tanta fortuna”. Mr. Walid ha sempre soggiornato, per brevi periodi, al Gritti Palace Hotel, che è anche l’albergo preferito di Woody Allen e frequentato anche da Ernest Hemingway. E’ solo quando si trovava a bordo di un taxi per rientrare in albergo che ha ammirato la facciata del Contarini Fasan. “Mai avrei pensato - rivela – che sarebbe diventata un giorno la mia casa. E’ stata tutta una questione di coincidenze”. "Mi sembra - aggiunge la moglie Christina - di essere la custode di un vero pezzo di storia!". Il palazzo ha visto un restauro importante. “E’ stato rinnovato – precisa – non c’è stata solo la pulitura. Ci sono voluti alcuni mesi di duro lavoro. Posso garantire che ho contattato operai e decoratori locali per poter far tornare al suo originario splendore il Contarini Fasan. Tutti, non solo noi che abitiamo a casa, ma anche chi ha permesso di far sì che il nostro sogno diventasse realtà, ne sono orgogliosi”. “La prima festa – racconta l’uomo d’affari che parla correttamente più di cinque lingue – l’ho organizzata per due miei amici che si sono sposati lo scorso agosto: Tamara Beckwith e Giorgio Veroni. L’esperienza e la professionalità di Antonia Sautter di Atelier Venetia è stata, per la riuscita dell’evento, molto importante”. Antonia Sautter non è solo una costumista, un’organizzatrice di eventi ma è la regina del Ballo del Doge, definito dalla televisione Abc una delle cento cose che si devono assolutamente vedere nella vita e che organizza il secondo sabato di Carnevale a Palazzo Pisani Moretta. “Per l’occasione – spiega Walid – ho organizzato lo scorso agosto una serata con specialità veneziane e venete. Ed è stata anche la prima volta in tutta la mia vita che ho assaggiato il baccalà de La Dogaressa. Eccezionale!”. Nelle prossime ore la città non farà altro che parlare di Walid e dell’amore che prova per la sua amata Christina “My one and only Amore” che festeggerà il suo compleanno, questa sera, a Palazzo Contarini Fasan con tanti amici, tra cui alcune celebrità. Il primo regalo Christina l’ha ricevuto ieri pomeriggio. Il marito ha fatto arrivare una mongolfiera che si è levata dall’isola di San Giorgio per ammirare dall’alto Piazza San Marco e la laguna. Le sorprese per Christina, affermata top model e attrice, sono appena iniziate. Questa sera nella loro casa non mancheranno momenti di emozione durante l’evento intitolato “Il Galà”. Fra le esibizioni artistiche, che vedono tutte il coordinamento di Antonia Sautter, ci sarà anche quella dell’amico Zucchero Fornaciari. Il cantante arriverà appositamente in laguna con la sua band e la sua performance lascerà con il fiato sospeso la festeggiata. Nella giornata di sabato invece due galeoni, “I velieri dell’amore”, solcheranno le acque della laguna per far conoscere, agli amici più cari, le meraviglie della Serenissima. Il programma della giornata sarà intenso di appuntamenti. All’auditorium Santa Margherita, alle 19, sarà messo in scena lo spettacolo “Commedia Veneziana One Time Only”, dedicato a Christina, e ideato da W Productions, con attori, artisti e musicisti di Atelier Venetia. I festeggiamenti culmineranno con una serata in un prestigioso palazzo sul Canal Grande. Federica Repetto

Mascherarsi è invece divertente. Solo una volta però ho indossato un abito d'epoca. Quest'anno come l'hanno passato mi sono vestita da principessa Indù. Basta poco così poco... anche abiti e scialli che non indossi da tempo. L'importante è essere sempre originali.

CIAO Federica

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