lunedì 4 giugno 2007
Gli uomini e le bestie di Nina
Nina Leen, (1909 – 1995)
nata in Russia (provate a leggere il cognome prima del nome) si trasferì in Germania ancora bambina con la sua famiglia e successivamente viaggiò per tutta l’Europa con permanenze in Italia e Svizzera. Seguendo quasi le stesse sorti del professor Humbert protagonista del romanzo di Nabokov, Lolita, nel 1939 Nina emigrò negli USA.
Era già una fotografa naturalista affascinata dal mondo degli animali e traspose il suo sguardo “clinico” anche al mondo degli umani che osservava con un atteggiamento da antropologo. Nel 1945 entrò a far parte dello staff di fotografi di LIFE e fu autrice di più di 40 copertine. Il successo le arrivò in particolare con due reportage “domestici”: A Teenager Monopolizes the Telephone e The American Male.
Negli anni ’70 Nina tornò al suo primo amore, lo studio degli animali e si dedicò a ritrarre pipistrelli, scimpanzè, rettili nel loro ambiente naturale tra foreste, grotte e giungle in tutto il mondo.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
4 commenti:
sembra una fotografa dal gusto sobrio ed elegante.
L'effetto della trasparenza del bicchiere è fantastico!
E straordinaria è la nitidezza dei colori.
Bella foto.
Ely
Ah queste donne che sanno vedere lontanto! Dove trovare in internet altro materiale?
Nella Rete c'è qualcosa comunque sui cataloghi dedicati alla rivisa LIFE si trovano splendide foto di tanti reporter di cui alcune donne
Posta un commento