martedì 5 maggio 2009

Archi.D.Arte

Ascoltare
a cura di Margherita Matera



Dovevo riempire la mia rubrica ieri e non l’ho fatto. e oggi sto facendo una gran fatica a trovare qualcosa da scrivervi. Chi mi conosce sa quanto sia eccessiva nelle parole, ne ho sempre tante. Eppure è da un po’ di tempo che, piuttosto, ascolto. Me ne sono resa conto questo fine settimana, mentre ero in macchina da sola ed ho passato tutto il tragitto muta (solitamente, dotata di auricolare, sbrigo delle telefonate, o canticchio). Pensare. Pensare l’imprecisato. E quasi non volevo arrivare in nessun luogo, mi bastava quella strada, diritta, con una direzionalità marcata. C’ero io e basta.

Estremamente diplomatica, talmente tanto, da scegliere diplomaticamente la sospensione di ogni giudizio, su me stessa ed il resto. Questo teatrino è troppo affollato o deserto e l’autostrada è aldilà di tutto. è un segno tra le mie idee. È marcatamente un guardare avanti, sapere che prima o poi da qualche parte si arriverà, senza inversioni di marcia. È una strada rigida, severa, non permette distrazioni e le pause sono stabilite, come a scuola. E se si passa vicino al Mare, si, se si passa vicino al Mare, è una strada che sa concedere un premio, che lascia respirare salato. Che permette, come ha permesso a me, di ascoltare un abitacolo o il suono di un ricordo. Il mio maggio è sempre così, sempre con lo stesso bisogno di cambiare le cose. Fare scelte diverse.
Chiedo venia per i non riferimenti architettonici, avrei potuto fare un excursus sulle strade romane e quant’altro, ma no, per quello c’è Piero/Alberto Angela. Io semplicemente oggi Ascolto.

4 commenti:

Maddalena ha detto...

Sai, capita anche a me a volte di aver bisogno di silenzio e viaggiare in auto aiuta.

IleniaF ha detto...

E si, Maggie, in questo periodo anch'io sto molto in silenzio e cerco anzi mi sforzo maledettamente di ascoltare il cervello, piuttosto che il cuore, ma l'è dura...
Viaggiare in macchina aiuta molto anche me ed il mare, la vista del mare è uno spiraglio di luce nel buoi più profondo....il problema è che qui non è lo stesso MIO mare.

maggie ha detto...

Già Maddalena, guidare in città è deleterio...ma in autostrada mi piace molto, è l'unico momento in cui devo fare solo quello :-)

maggie ha detto...

forza Ile :-))))
vedi di trovare un po' di tempo per me....
ps il Mare della Sicilia è Il Mare.
baciogrande

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