di Elena Banfi
Dimore storiche sul lago: un itinerario romantico
Il lago di Como possiede a primavera un fascino indiscutibile. Sono luoghi questi carichi di suggestioni storiche, artistiche e letterarie che unite alle bellezze paesistiche esercitano un forte richiamo soprattutto sui turisti stranieri.
Perché non dedicare allora una giornata o, per chi può, un intero week end alla scoperta della città e degli incantevoli piccoli centri adagiati sulle sponde del Lario? Un percorso ideale potrebbe comprendere una visita alle ville nobiliari, costruite fra il XVII e il XIX secolo da importanti famiglie dell’aristocrazia lombarda.
A cominciare da Villa Olmo, limpido esempio di rigore neoclassico in completa sintonia con gli assunti teorici propugnati dagli illuministi, oggi di proprietà del comune di Como e sede di esposizioni ed eventi di indiscusso richiamo. Passando poi per Cernobbio, deliziosa cittadina a spiccata vocazione turistica internazionale, con Villa Erba dimora ottocentesca appartenuta ai Visconti e Villa d’Este, da tempo uno degli alberghi di lusso migliori del mondo.
Proseguendo verso nord incontriamo a Lenno, Villa del Balbianello, situata su un promontorio e raggiungibile via lago. È dal 1988 di proprietà del FAI, il Fondo Ambiente italiano, che la apre al pubblico dal 14 marzo al 14 novembre. Il particolare giardino a terrazze e l’architettura dell’edificio, oltre all’incomparabile paesaggio che la circonda, hanno fatto da sfondo a film celebri come Star wars Episodio II (L'attacco dei cloni) e Agente 007 Casinò Royale.
A Tremezzo Villa Carlotta sorprende i visitatori con i rododendri e le azalee multicolori che in questa stagione ornano i sentieri del suo magnifico parco. Edificata alla fine del 1600 per volontà del marchese Clerici divenne tuttavia celebre grazie al successivo proprietario Giovan Battista Sommariva che l’acquistò nei primi dell’800. Celebre collezionista d'arte destinò alla villa di Tremezzo una parte delle sue collezioni. Potrete ammirare fra gli altri, marmi del Canova ed opere di Hayez ed Andrea Appiani.
Sulla sponda opposta del lago a Bellagio, “la perla lago”, sorge infine villa Melzi appartenuta al duca Francesco Melzi d’Eril vice presidente della Repubblica Italiana con Napoleone ed eterno nemico del Sommariva. L’edificio in stile neoclassico è contornato da un giardino all’inglese aperto al pubblico da marzo ad ottobre ed arricchito da altri edifici minori: la cappella gentilizia, il chiosco moresco bianco e azzurro e un piccolo museo di cimeli napoleonici.
Queste sono solo alcune delle ville che punteggiano il lago di Como: un punto di partenza per esplorare un territorio veramente straordinario. Visitandole potrete ammirarne la bellezza e assaporare tra quelle mura o lungo i sentieri che le avvolgono l’eco di un passato che é parte imprescindibile della nostra storia e cultura.
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