Orlan - Le frick c'est chic
a cura di Katia Ceccarelli
Ultimamente mi sono prodotta in post abbastanza seri/seriosi su questo blog.
Oggi voglio darvi qualche spunto su un personaggio follemente creativo.
Si tratta di Orlan, artista francese che ha fatto della sua mente e del suo corpo strumento primario della sua arte.
La signora, oggi sessantenne, continua a stupire e in un certo senso a sconvolgere.
E' considerata una dei massimi esponenti della Body Art espressione
che nel suo caso va presa proprio in senso letterale.
Ha iniziato la sua carriera durante la metà degli anni '60 ma è stato negli anni '80
che ha trovato la chiave di volta per le sue espressioni artistiche: la chirurgia.
Nel tempo ha più volte modificato il suo aspetto ma non per rifuggire la vecchiaia o aderire a un ideale di bellezza mass-mediatico bensì per avvicinarsi il più possibile all'opera d'arte che voleva creare. Addirittura negli ultimi anni si è "accessoriata" di protesi assurde come corna o protuberanze di vario tipo.
Insegna all'Accademia di Belle Arti di Digione e le sue performance hanno il patrocinio del Ministero della cultura francese.
Per visitare il magico mondo di Orlan, qui il suo sito:
http://www.orlan.net/
6 commenti:
Ciao Katia,
avevo avuto modo di leggere qualcosa su di lei, ma adesso ne so indubbiamente qualcosa di più.
L'idea di utilizzare il corpo, il proprio corpo per fare arte, è un'idea fantastica.
Credo che sia il vero modo di esprimere se stessi.
Chi mai avrebbe il coraggio di accessoriarsi con delle corna o comunque imbruttirsi per creare un'opera?
Con la perfezione costante che viene sempre esaltata in tv e nei giornali credo che lei sia una donna davvero controcorrente.
Bel post.
ciao Katia! che personaggio fantastico e fantasioso...sentire l'arte sulla pelle deve essere un'esperienza straordinaria...deve far sentire ricchi...
grazie della segnalazione!
...mmmm.. sarò conformista, ma le corna non me le farei!!
Bellissimo e coraggioso esprimere la propria creatività liberamente, ma preferirei che ci riuscisse restando se stessa.
Ciao Katia
anch'io avevo già letto qualcosa su di lei.
Credo che sia molto coraggiosa e che abbia un'alta soglia del dolore.
Ha sicuramente un metodo atipico per esprimere il suo talento artistico, ma ognuno ha il suo stile.
Coraggiosa, molto coraggiosa!
Ely
Io sono come Naima e Maria Cristina, non mi piace l'idea di modificare il proprio corpo per fini artistici, aggiungendo protesi varie. Mi sembra incoscienza più che arte.
Posta un commento