Sorprese d’Aprile
Sembra che il nome Aprile derivi dal nome greco di Afrodite Aphros in quanto ad ella dedicato, oppure che derivi dal latino aperire cioè aprire perché è il mese in cui si schiudono piante e fiori.
Qualunque sia il significato del nome credo siano belli ed evocativi entrambi i significati penso che il mese di Aprile sia splendido perché ci trasporta pienamente nella primavera senza le incertezze di marzo, o almeno così dovrebbe essere, le giornate sono finalmente più luminose e il sole dona quel calore mai fastidioso e sempre piacevole, non così scontato nei mesi successivi.
Si fantastica sui progetti estivi, ci si scrolla di dosso la pigrizia infreddolita dell’inverno, insomma si comincia a pregustare l’attesa di qualcosa di indefinito. Assomiglia un po’ al sabato del villaggio e come nel sabato l’attesa della domenica è meglio della domenica stessa così accade per questo mese inserito a metà delle nostre emozioni irrisolte ancora intontite dal lungo letargo. Quest’anno il mese di aprile ci porta anche l’uovo di Pasqua e quale sorpresa vorremmo trovarci dentro? Io avrei una lista lunghissima ma in realtà se guardo bene ci sono un paio di cose che proprio sono in cima ai miei pensieri.
Un desiderio che ho da sempre è trovare un editore per il mio romanzo ma forse dovrei impegnarmi di più per cercarlo e a questo si collega il mio secondo desiderio o speranza: avere più tempo per me, ed in questo tempo potrebbe esserci anche quello di cercare un editore , invece per necessità o per fortuna devo lavorare (perché so bene che di questi tempi è anche una fortuna lavorare) però resta davvero ben poco tempo da dedicare a me stessa e alle cose che amo fare. Amo scrivere ma il tempo da dedicarvi è ben poco e i ritagli non bastano. Forse però aprile mi porterà nell’uovo qualche piccola ma soprattutto bella sorpresa, chissà l’importante è perseverare e sempre crederci.
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